Europa

Gb: sondaggi sempre più neri per Sunak, l'86% vuole nuovi leader

Premier Tory meno popolare sia del laburista Starmer sia di BoJo

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 19 SET - Presagi sempre più cupi, secondo i sondaggi, per il premier Tory britannico Rishi Sunak in vista delle prossime elezioni politiche previste sull'isola - salvo anticipi - tra fine 2024 e le primissime settimane del 2025.
    L'ultima rilevazione disastrosa, ripresa con evidenza dall'edizione online del giornale progressista Guardian, arriva dall'istituto demoscopico Ipsos, a dar credito al quale i sudditi di re Carlo III anelano ormai quasi al 90% ad avere "nuovi leader" di governo: con un totale di delusi che sale esattamente dall'80 all'86%, incluso un 65% di elettori del Partito Conservatore.
    Non solo. La formazione di maggioranza continua a perdere apparentemente terreno dall'opposizione laburista di Keir Starmer e - malgrado l'immagine pragmatica che l'attuale premier cerca di dare alla propria leadership - il governo in carica è ritenuto al momento meno competente e meno gradito anche rispetto a quello di Boris Johnson: che aveva portato i Tories al trionfo elettorale di fine 2019, ma che poi è stato costretto a dimettersi da primo ministro per le conseguenze di scandali come il cosiddetto Partygate e delle divisioni interne.
    Sunak risulta inoltre superato in termini di fiducia verso la sua leadership individuale anche a livello personale dal pur sbiadito carisma di Starmer: che non raccoglie più di un 29% di giudizi favorevoli (contro un 51% di opinioni negative), ma comunque fa meno peggio di lui (precipitato al 22% contro il 66%).
    Un altro sondaggio recente accreditava del resto a un 63% di britannici il desiderio di elezioni anticipate entro marzo 2024: ipotesi circolata sui giornali, ma che con i numeri di queste rilevazioni ben difficilmente Rishi Sunak - che può tuttora contare su una netta maggioranza parlamentare alla Camera dei Comuni - sembra avere alcun interesse a innescare. (ANSA).
   

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