(ANSA) - BOLZANO, 20 SET - Una scuola privata cattolica di
Klagenfurt, in Austria, ha espulso una ragazza di 12 anni perché
sua madre in una chat di genitori aveva definito "fascista" il
dress code imposto alle alunne. Secondo le indicazioni
dell'istituto St.
La madre in un primo messaggio ha definito le regole "un
atteggiamento patriarcale" e "una soppressione del femminismo",
per poi rincarare la dose definendo la misura "fascista". A
questo punto la scuola ha espulso la ragazza, "essendo venuto
meno il rapporto di fiducia reciproco". A nulla sono servite le
scuse della madre. "Ci dispiace che la bambina debba subire le
conseguenze del comportamento della madre", ha dichiarato
l'istituto alla stampa austriaca, precisando che la 12enne non
aveva mai trasgredito le regole sull'abbigliamento.
Nel frattempo ha trovato posto in un'altra scuola, ha
informato la intendenza scolastica della Carinzia, sottolineando
che l'alunna "è stata l'unica a rimetterci in questa storia.
Gli adulti dovrebbero invece essere un esempio per gli studenti
nella soluzione di conflitti". (ANSA).
'Dress code fascista', in Austria una scuola espelle 12enne
Linea dura dell'istituto cattolico dopo le accuse della madre