Europa

Il sospettato della sparatoria a Rotterdam in custodia cautelare

Il bilancio è di tre morti fra cui una 14enne

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 SET - Resta per il momento in custodia cautelare l'uomo di 32 anni sospettato di essere responsabile della doppia sparatoria avvenuta ieri a Rotterdam in Olanda, con un bilancio di tre morti: un professore dell'ospedale universitario Erasmus, una donna di 39 anni e sua figlia di 14 anni. Lo riporta l'agenzia di stampa Anp, precisando che martedì prossimo, l'uomo comparirà davanti al giudice istruttore del tribunale di Rotterdam, che rivaluterà la sua detenzione.
    "L'arresto del sospettato è stato esaminato dal giudice istruttore, che ha stabilito che era giustificato", ha detto oggi il pubblico ministero olandese.
    Il killer, Fouad L. è anche sospettato di aver appiccato un incendio dopo la doppia sparatoria. L'indagine intanto prosegue, ha aggiunto il pubblico ministero. Fouad L., che può avere contatti solo con il suo avvocato, è uno studente di medicina che avrebbe dovuto sottoporsi ad una valutazione psicologica prima di conseguire il diploma. La commissione d'esame ha deciso di imporre questo prerequisito dopo che la procura olandese ha espresso in una lettera i suoi dubbi sulle sue capacità. Il 32enne era infatti già stato condannato per maltrattamenti sugli animali. Secondo il presidente del consiglio d'amministrazione dell'ospedale, il suo rapporto con il docente ucciso nel centro medico era tormentato. Non si conosce ancora il motivo del suo gesto. (ANSA).
   

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