Yulia Navalnaya, la vedova dell'oppositore Alexei Navalny che ha definito illegittime le elezioni in Russia, appartiene al novero degli oppositori che vivono all'estero e che "stanno perdendo le loro radici, le connessioni" con il Paese, e quindi perdono la capacità di capirlo e "smettono di sentire le pulsazioni del Paese". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmistry Peskov, citato dalla Tass.
Cremlino, 'Navalnaya non capisce più la Russia'
'E' una degli oppositori che hanno perso le radici nel Paese'