(ANSA) - MADRID, 18 APR - Nella difficile convivenza con i
massicci flussi di turisti in visita al celebre Parque Guell a
Barcellona, ad avere la peggio per anni sono stati gli abitanti
dei vicini quartieri di la Salut e del Coll, costretti a
rinunciare agli autobus della linea 116 sempre stracolmi. I mini
autobus da una ventina di posti, che si arrampicano sulle
stradine in salita, pensati per la mobilità dei residenti nel
rione, sono il mezzo preferito dai visitatori in pellegrinaggio
al parco di Antoni Gaudì, che vi salgono al capolinea nella
Plaza Lesseps, rendendo in pratica impossibile l'utilizzo del
bus durante il tragitto da parte degli abitanti.
Quando a febbraio la misura arrivò sul tavolo
dell'assessorato all'Urbanismo, come una delle 'soluzioni'
approvate per far fronte ai disagi degli abitanti del quartiere,
pochi credevano che potesse essere efficace. Invece, è bastato
cancellare l'informazione da Google Maps e rendere invisibile
il trasporto ai turisti per ridurre da 3.000 a 1.000 al giorno
le obliterazioni sul 116, segnalano al Comune. La vicesindaco
Laia Bonet, durante l'ultima riunione della commissione di
presidenza, ha invitato i residenti a "ridurre l'euforia" per
essersi riappropriati della linea e alla cautela. "La misura non
era assurda due mesi fa, come sembrava, né oggi risolve tutto",
ha spiegato, citata dal quotidiano catalano Ara. E ha chiarito
che bisogna vedere quanto durerà l'occultamento. Nel frattempo,
il Comune ha escluso di estendere l'invisibilità dei bus ai
turisti anche della linea 119, come reclamava la Sinistra
repubblicana catalana Erc. (ANSA).
Bus invisibili ai turisti, così Barcellona difende i residenti
Cancellata la linea 116 da Google Maps nella zona Parque Guell