(ANSA) - ROMA, 26 APR - Il disastro di Chernobyl ha
dimostrato al mondo che le minacce mortali possono manifestarsi
molto rapidamente: lo scrive su Telegram il presidente ucraino
Volodymyr Zelensky nel 38esimo anniversario del disastro di
Chernobyl.
"Le radiazioni non riconoscono confini o bandiere nazionali.
Il disastro di Chornobyl ha dimostrato al mondo la rapidità con
cui possono sorgere minacce mortali. Decine di migliaia di
persone hanno fatto fronte al disastro di Chornobyl a costo
della loro salute e delle loro vite e hanno eliminato le sue
terribili conseguenze nel 1986 e negli anni successivi", si
legge nel messaggio.
"Per 35 giorni la centrale nucleare di Chornobyl è stata
occupata. I soldati russi hanno saccheggiato i laboratori,
catturato le guardie e maltrattato il personale, e l'hanno usata
per lanciare ulteriori operazioni militari - prosegue Zelensky
-. Da 785 giorni la più grande centrale nucleare d'Europa, la
centrale di Zaporizhzhia, è ostaggio dei terroristi russi. È
dovere di tutto il mondo fare pressione sulla Russia per
garantire che la centrale nucleare di Zaporizhzhia sia liberata
e restituita sotto il pieno controllo dell'Ucraina e che tutti
gli impianti nucleari in Ucraina siano protetti dagli attacchi
russi".
"Questo è l'unico modo per garantire che il mondo non subisca
nuovi disastri da radiazioni, che è esattamente ciò che la
presenza degli occupanti russi a Znpp (la centrale di
Zaporizhzhia, ndr) minaccia ogni giorno - conclude il leader
ucraino -.
Ricordiamo la forza e la dedizione delle persone che hanno
salvato vite umane nel 1986. Apprezziamo tutti coloro che
contribuiscono a proteggere le vite adesso". (ANSA).
Zelensky, 'le minacce mortali possono essere molto rapide'
Scrive il leader nel 38esimo anniversario del disastro Chernobyl