(ANSA) - MOSCA, 18 GIU - L'evoluzione del rapporto tra
quadro, visitatori e spazi espositivi nell'ultimo secolo è il
tema conduttore di una mostra che si apre giovedì nella Casa
della Cultura Ges-2 a Mosca, un progetto realizzato da Renzo
Piano in una ex centrale elettrica sulla Moscova, inaugurato nel
2021. L'iniziativa, curata dall'ex direttrice della galleria di
Stato Tretyakov, Zelfira Tregulova, e dal critico italiano
Francesco Bonami, presenta lavori di alcuni dei più importanti
artisti del Ventesimo secolo, compresi Pablo Picasso, Francis
Bacon e Gerhard Richter.
L'esposizione parte però dal russo Kazimir Malevich, con il
suo 'Quadrato nero' del 1923, che compare anche nel tema della
rassegna: "Square and Space, from Malevich to Ges-2' ('Il
quadrato e lo spazio, da Malevich al Ges-2'). La mostra,
sottolinea Tregulova, presenta le principali innovazioni
artistiche del Ventesimo secolo e l'importante ruolo svolto
dall'arte russa in questo processo. Per questo, aggiunge la
storica dell'arte, "comincia con il 'Quadrato nero' di Malevich,
che ha avuto una vasta influenza nel mondo dell'arte, e si
conclude con una delle migliori opere di Iliya Kabakov, il
creatore del concetto di installazione totale".
"L'esposizione racconta di come l'evoluzione di arte e museo
hanno seguito percorsi paralleli", sottolinea da parte sua
Bonami, direttore artistico del museo di arte contemporanea By
Art Matters di Hangzhou, in Cina. "I musei, che un tempo erano
depositi di arte, sono diventati uno sfondo, contesti culturali
nel senso più ampio del termine, e la Casa della Cultura Ges-2 è
un esempio lampante di questa trasformazione". (ANSA).
A Mosca mostra su arte del XX secolo nel Ges-2 di Renzo Piano
Curata da Zelfira Tregulova e dall'italiano Francesco Bonami