Europa

Mosca: '5 civili uccisi da un drone ucraino, anche 2 bambini'

Kiev annuncia: 'Colpito un sito russo di sorveglianza spaziale in Crimea'

Redazione Ansa

Un drone ucraino ha colpito un villaggio russo a ridosso del confine, nell'oblast di Kursk, uccidendo almeno 5 civili, fra cui 2 bambini, secondo quanto afferma il governatore regionale russo. "Con grande dolore annuncio che cinque persone, inclusi due bambini piccoli" so no rimasti uccisi e "altri due membri della stessa famiglia feriti e in gravi condizioni", ha scritto su Telegram il governatore della regione di Kursk, Aleksei Smirnov. 

 

Le forze di difesa ucraine hanno distrutto questa settimana un centro russo di sorveglianza spaziale e di comunicazione nella Crimea occupata, secondo quanto ha reso noto il ministero della Difesa, citato dal Kyiv Independent. Il centro "è un'importante componente militare nel sistema russo di comunicazione e navigazione satellitare", ha affermato il ministero, senza specificare la data dell'attacco.

Una serie di esplosioni era stata segnalata in diversi insediamenti in Crimea nella notte del 23 giugno, tra cui la città di Yevpatoria e il villaggio di Vityne. Né i funzionari ucraini né quelli russi avevano commentato l'attacco. Le immagini satellitari, pubblicate il giorno successivo dal progetto investigativo Schemes di Radio Free Europe/Radio Liberty, avevano mostrato tracce di incendi sul territorio di una struttura militare a Vityne, dove secondo i media si troverebbe il 40mo complesso separato di comando e misurazione (Centro di comunicazioni spaziali a lungo raggio) delle forze aerospaziali russe. 

Dagli Usa nuovo pacchetto da 150 milioni di dollari per Kiev

L'amministrazione Biden fornirà all'Ucraina armi e munizioni per un valore di 150 milioni di dollari, inclusi intercettori di difesa aerea Hawk e munizioni di artiglieria da 155 millimetri: lo riporta l'agenzia Reuters sul suo sito, che cita due funzionari statunitensi. Il pacchetto di aiuti dovrebbe essere annunciato lunedì, secondo i funzionari, che hanno preferito di mantenere l'anonimato.

Gli Stati Uniti hanno iniziato a spedire i missili intercettori Hawk in Ucraina nel 2022 come aggiornamento dei sistemi missilistici di difesa aerea Stinger lanciati a spalla, un sistema più piccolo e a corto raggio. L'MIM-23 HAWK, acronimo di 'Homing all the way killer', è stato introdotto negli anni '50 e aggiornato nel corso degli anni. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it