(ANSA) - BUCAREST, 25 NOV - La Romania si è svegliata
incredula stamane per il colpo di scena clamoroso nel primo
turno delle elezioni presidenziali. Contrariamente a tutti i
sondaggi della vigilia, suffragati peraltro dai primi exit poll
e risultati parziali, ad andare al ballottaggio dell'8 dicembre
- stando allo scrutinio ormai quasi completato delle schede -
saranno infatti con ogni probabilità il candidato dell'estrema
destra filorusso Calin Georgescu, presentatosi come
indipendente, e Elena Lasconi, leader di un partito di
centrodestra (Usr), mentre resta fuori dai giochi il premier
socialdemocratico Marcel Ciolacu, dato per favorito alla vigilia
e scavalcato proprio in dirittura d'arrivo dalla rappresentante
dell'Usr che avrebbe chiuso al secondo posto con una manciata di
voti in più.
Romania, estremista destra in testa al primo turno presidenziali
Il filorusso Georgescu a sorpresa va al ballottaggio