(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Un disertore russo, intervistato in
forma anonima dalla Bbc, racconta che il giorno dell'invasione
su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia, nel febbraio
2022, la base nucleare presso cui prestava servizio è stata
messa in stato di allerta totale.
"Prima di allora, avevamo solo esercitazioni.
"Eravamo pronti a lanciare le forze in mare e in aria e, in
teoria, a effettuare un attacco nucleare".
Il militare afferma che l'allerta di combattimento era in
atto il primo giorno di guerra e afferma che la sua unità era
"chiusa all'interno della base". "Tutto quello che avevamo era
la Tv di stato russa - dice l'ex ufficiale - non sapevo davvero
cosa significasse tutto questo. Ho svolto automaticamente i miei
doveri. Non stavamo combattendo in guerra, stavamo solo
sorvegliando le armi nucleari".
Lo stato di allerta è stato revocato, aggiunge, dopo due o
tre settimane. (ANSA).
Disertore russo, 'nel febbraio 2022 pronti ad attacco nucleare'
Intervista alla Bbc: 'Allerta revocata dopo 2-3 settimane'