G7 Italia

Lula al G7 evoca tasse a super ricchi, Israele e pace in Ucraina

Rilancia il progetto della presidenza del G20

Redazione Ansa

(ANSA) - BRASILIA, 14 GIU - Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha difeso oggi al vertice del G7 la tassazione dei super-ricchi, evocando anche l'intervento di Israele a Gaza e la realizzazione di una conferenza di pace per l'Ucraina.
    "E' giunto il momento - ha detto rilanciando un progetto al centro del G20 presieduto dal Brasile - che i super ricchi paghino il loro giusto contributo in tasse. Questa eccessiva concentrazione di potere e reddito rappresenta un rischio per la democrazia. Molti Paesi in via di sviluppo hanno già formulato politiche efficaci per sradicare fame e povertà".
    "L'obiettivo nel G20 - ha proseguito - è mobilitare risorse per espanderle e adattarle ad altre realtà", e ha chiesto il sostegno del G7 per l'Alleanza globale contro la fame e la povertà, che sarà lanciata nel prossimo vertice a Rio de Janeiro.
    Inoltre Lula ha criticato l'offensiva israeliana contro la Striscia di Gaza dove, ha sottolineato, "vediamo il legittimo diritto di difesa trasformarsi in diritto di vendetta. Siamo di fronte alla violazione quotidiana del diritto umanitario, che ha colpito migliaia di civili innocenti, soprattutto donne e bambini", Per quanto riguarda la crisi ucraina, il capo dello stato ha ricordato che il Brasile "ha condannato fermamente l'invasione da parte della Russia", mentre "è chiaro che nessuna delle due parti sarà in grado di raggiungere tutti i suoi obiettivi con mezzi militari". "Solo una conferenza internazionale riconosciuta dalle parti, sulla falsariga della proposta di Brasile e Cina - ha concluso - renderà possibile la pace".
    (ANSA).
   

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