ORE 16.37 - Un elicottero militare russo ha violato stamani lo spazio aereo della Finlandia, che sta valutando il suo ingresso nella Nato. Lo ha denunciato il ministero della Difesa di Helsinki. "Il velivolo era un elicottero Mi-17 e la profondità della presunta violazione è stata compresa tra quattro e cinque chilometri", ha detto all'Afp un portavoce del ministero. Si tratta della seconda violazione denunciata dalla Finlandia quest'anno, dopo l'incursione del mese scorso di un aereo da trasporto appartenente alle forze armate di Mosca.
ORE 16.26 - Le forze russe hanno compiuto diversi raid su alcuni villaggi nella regione di Dnipro, nell'Ucraina centro-orientale. Lo ha riferito su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko, secondo cui sono stati presi di mira decine di edifci residenziali con lanciarazzi multipli, ma non risultano feriti perché "la maggior parte" degli abitanti era stata evacuata in precedenza.
ORE 15.32 - Le truppe russe hanno fatto irruzione in una sezione dell'acciaieria Azovstal che era stata bombardata. Lo scrive Ukrainska Pravda senza specificare se si tratti della parte dello stabilimento dove si trovano civili e militari ucraini. L'assalto, spiega il sito, è iniziato ieri dopo la parziale evacuazione dei civili.
ORE 15.00 - "Violenti combattimenti" sono in corso nell'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo ha confermato alla tv ucraina il sindato di Mariupol, Vadym Boichenko, citato dal Guardian.
ORE 14.33 - Il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha riferito alla tv ucraina che sono stati persi i contatti con i combattenti di Kiev nell'acciaieria Azvostal di Mariupol. Lo riporta il Guardian.
ORE 13.37 - La deputata ucraina Kira Rudik ha affermato che nell'acciaieria Azovstal nella città assediata di Mariupol nel sud del paese ci sono ancora 30 bambini. Lo scrive il Guardian. Rudik ha detto che sono stati almeno 20 tentativi, falliti, di evacuare le persone dall'acciaieria. "Potete immaginare le nostre lacrime quando il primo gruppo" di persone "è stato messo in salvo".
ORE 12.48 - Il Cremlino ha negato che le forze russe abbiano lanciato un assalto alle acciaierie Azovstal, nella città portuale di Mariupol, nel sud-est dell'Ucraina. "L'ordine è stato dato pubblicamente (21 aprile) dal comandante in capo (Vladimir Putin) di annullare qualsiasi assalto. Non c'è nessun assalto" al momento, ha confermato alla stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, sostenendo che le forze di Mosca stanno assediando il sito e intervengono solo per "fermare molto rapidamente i tentativi" dei combattenti ucraini di raggiungere delle "postazioni di tiro".
ORE 12.33 - Non c'è alcun accordo su un eventuale incontro tra Papa Francesco e il presidente russo Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino.
ORE 11.47 - Veicoli Nato che entrassero in Ucraina per consegnare armi alle forze di Kiev saranno considerati "bersagli militari legittimi" da parte dei russi. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa di Mosca, Serghei Shoigu, dopo che la Russia ha detto di avere bombardato ieri sera sei scali ferroviari in Ucraina da cui transitavano armi occidentali.
ORE 11.20 - La decisione dei Paesi membri dell'Ue sul sesto pacchetto di sanzioni proposto dalla Commissione europea non arriverà oggi. Questa la previsione raccolta da fonti europee mentre è in corso la riunione del Coreper, i rappresentanti permanenti dei 27 presso l'Ue.
ORE 11.10 - I combattenti del gruppo militare ucraino che si trovano sul territorio dell'impianto metallurgico Azovstal a Mariupol sono bloccati in modo sicuro lungo l'intero perimetro dell'acciaieria. Lo ha dichiarato oggi il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu
ORE 10.59 - La Russia ha vietato l'ingresso al primo ministro giapponese e a 62 cittadini giapponesi. Lo rende noto il ministero degli Esteri russo
ORE 10.15 - I sei scali merci ferroviari bombardati ieri sera dalle forze russe nell'Ucraina centrale e occidentale erano usati per il trasferimento di "armi occidentali alle forze ucraine in Donbass". Lo ha detto oggi il ministero della Difesa di Mosca
ORE 9.43 - Nella regione di Kiev, altri 20 corpi sono stati trovati nei villaggi liberati dall'occupazione dell'esercito russo: sale così a 1.235 il numero dei cadaveri di civili recuperati, che ieri erano 1.202. Lo ha riferito il capo della polizia della zona di Kiev, Andrey Nebitov, citato da Unian.
ORE 9.26 - "Continueremo a fare di tutto per far uscire la nostra gente da Mariupol e Azovstal, sia civili che militari. È difficile, ma abbiamo bisogno di tutti coloro che sono lì. Non c'è stato un solo giorno in cui non ci siamo occupati di loro, in cui non abbiamo cercato di risolvere la questione". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelnsky in un video messaggio citato da Interfax Ukraine.
ORE 8.41 - Bruxelles propone di sanzionare il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill.
ORE 7.46 - Nella giornata di ieri l'esercito russo ha lanciato 34 attacchi missilistici contro le città della regione di Lugansk provocando almeno due morti e due feriti tra i civili. Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale ucraina di Lugansk, Sergiy Gaidai, su Telegram citato da Ukrinform. "I russi non stanno solo distruggendo Popasna, ma la stanno rimuovendo dalla mappa. Due persone sono morte - una donna di Lysychansk e un uomo di Popasna", ha scritto. A Lysychansk, il Centro per le malattie infettive pericolose e una scuola sono andati a fuoco. L'unica scuola di Sirotyn è stata distrutta.
ORE 6.40 - Il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) afferma di aver intercettato una comunicazione tra un soldato russo e un suo amico in cui il militare afferma che la Russia ha perso più vite di soldati in Ucraina che in quattro anni in Cecenia. Lo riporta la Cnn.
ORE 3.59 - Il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, ha annunciato quattro corridoi umanitari previsti per oggi per la città ucraina di Zaporizhzhia "se la situazione di sicurezza lo consentirà". I corridoi sono stati pianificati da Mariupol, Lunacharske Circle, Tokmak e Vasylivka.