Una scuola dell'Onu piena di profughi palestinesi è stata centrata oggi durante combattimenti a Beit Hanun, nel nord della Striscia: 17 morti (anche donne e bambini) e circa 100 feriti, compresi membri dello staff delle Nazioni Unite.
La strage - le cui circostanze sono ancora da chiarire, secondo la stessa Onu, ma che Hamas e testimoni locali addossano all'esercito israeliano - ha segnato il 17/o giorno di una guerra che nessuno è riuscito al momento a fermare.
Un palestinese è rimasto ucciso dal fuoco dei soldati israeliani durante i violenti scontri tra manifestanti e militari a Qalandia, in Cisgiordania. Lo riferiscono responsabili dei servizi di sicurezza e fonti mediche palestinesi, secondo cui la vittima è un giovane di 25 anni, Mohammed Al Aaraj.
Dieci manifestanti sono stati arrestati nei pressi della Città Vecchia di Gerusalemme dove è stata massicciamente rafforzata la presenza di agenti per la Notte del Destino (Lailat al Qadr), una delle date più importanti del ramadan, in cui decine di migliaia di fedeli palestinesi sono attesi sulla Spianata della moschee.
Il bilancio delle vittime è salito a 800 morti dall'inizio dell'operazione israeliana nella striscia di Gaza. Lo rendono noto fonti mediche.
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