Mentre le tensioni a Gerusalemme est restano elevate, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha approvato la estensione in quell'area (a maggioranza araba e rivendicata dai palestinesi come loro futura capitale) di due zone ebraiche: a Ramat Shlomo saranno aggiunti 660 appartamenti per coloni, a Har Homa altri 400. Per ora, scrive Haaretz, si tratta del via libera alla progettazione.
Gerusalemme est, altre 1060 case coloni
Disordini non fermano Netanyahu, altri progetti in settore arabo