Incidenti sono avvenuti oggi nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme al termine delle preghiere del venerdì. Secondo alcuni siti palestinesi agenti della polizia israeliana hanno fatto ingresso nella Spianata e hanno fatto ricorso a gas lacrimogeni. La ragione immediata dei disordini non è al momento nota.
'Al termine delle preghiere del venerdì - ha aggiornato un portavoce della polizia di Gerusalemme - per una ragione ignota ed incomprensibile, e' iniziato un nutrito lancio di pietre verso le forze di polizia che e' stato accompagnato da spari di fuochi di artificio'', ad altezza d'uomo. ''Su ordine del comandante della polizia di Gerusalemme - ha aggiunto - le nostre forze sono allora entrate nella Spianata e hanno iniziato a sgomberare i presenti''. Fonti palestinesi aggiornano che gli agenti hanno fatto uso di gas lacrimogeni e di petardi assordanti.
Hamas ha duramente condannato il comportamento tenuto oggi dalla polizia israeliana e incita a "sollevarsi''. ''Questo non sarebbe accaduto - afferma Hamas - se Israele non avesse beneficiato del silenzio della comunita' regionale e del sostegno degli Usa''. Hamas fa dunque appello ai palestinesi di Gerusalemme e Cisgiordania a ''difendere la moschea al-Aqsa''. La Jihad islamica avverte da parte sua che rispondera' al ''terrorismo'' di Israele.
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