(ANSA) - DUBAI, 3 LUG - La provocatoria rapper Nicki Minaj si
esibirà in Arabia Saudita, come ulteriore segnale della
monarchia ultraconservatrice di apertura al mondo.
La rapper nata a Trinidad e naturalizzata statunitense, nota
per i suoi testi dissacranti, ai Grammy Awards del 2012 era
stata criticata da gruppi cristiani per una performance che
includeva una danza di sacerdoti e la rappresentazione di un
esorcismo. Minaj si esibirà il 18 luglio al Jeddah World Fest,
che sarà trasmesso su Mtv. Per l'occasione, sono stati promessi
visti elettronici per gli stranieri, ma vigerà il divieto di
consumo di alcolici. Ma sui social non sono mancate le proteste
di alcune donne saudite: "Verrà qui vestita in modo provocante
con le sue canzoni indecenti sul sesso e noi dobbiamo vestire
l'abaya (abito che tiene scoperto solo il viso)? ", si legge in
un post. Negli ultimi mesi il regno ha ospitato le esibizioni di
star internazionali come Mariah Carey, Enrique Iglesias, i Black
Eyed Peas, il rapper Sean Paul e i DJ David Guetta e Tiesto
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