(ANSAmed) - BEIRUT, 15 DIC - Intensi scontri armati si
sono registrati nella Siria centrale tra forze governative
siriane, sostenute dall'esercito russo, e combattenti seguaci
dello 'Stato islamico'. Lo riferiscono media siriani e fonti sui
social network vicini all'insurrezione jihadista dell'Isis.
L'Isis ha rivendicato nelle ultime ore l'uccisione di 13
militari di Damasco, mentre la sezione di Hama, nella Siria
centrale, del partito Baath al potere in Siria, ha riferito di
almeno un morto e otto feriti ricoverati nell'ospedale di
Salamiya, cittadina a ridosso dell'area degli scontri tra Isis e
governativi.
Dichiarato formalmente sconfitto in Siria nella primavera del
2019, l'Isis ha mantenuto una sua presenza territoriale, con
cellule clandestine e gruppi attivi sia nella Siria orientale
lungo la valle del fiume Eufrate sia nella zona
stepposa-desertica a est di Homs e Hama. (ANSAmed). (ANSA).
Siria: media, scontri tra governativi e Isis nell'est
Rivendicata l'uccisione di 13 militari di Damasco