(ANSAmed) - BEIRUT, 14 OTT - Ripetute raffiche di fucili
automatici sono state esplose stamani a Beirut da esponenti del
movimento sciita Amal, guidato dal presidente del parlamento
Nabih Berri, in segno di protesta contro l'inchiesta in corso
sull'esplosione del porto di Beirut il 4 agosto 2020.
Centinaia di manifestanti di Amal si sono dati appuntamento
alla rotonda Tayyoune, nella parte sud della città, per
dirigersi verso il palazzo di giustizia, poco lontano.
Un giornalista dell'ANSA sul posto ha constatato che gli
spari provenivano da gruppi di militanti di Amal, riconoscibili
dalle insegne stampate sulle magliette e le giacche.
L'esercito libanese è dispiegato nella zona con alcune
camionette di militari ma non è intervenuto con la forza per
disperdere i manifestanti.
Nei giorni scorsi, un ex ministro e deputato di Amal è
stato formalmente incriminato nell'inchiesta sull'esplosione del
porto di Beirut nella quale sono state uccise 219 persone.
(ANSAmed).
Libano: manifestanti Amal sparano in aria a Beirut
Si prepara protesta contro inchiesta esplosione del porto
