Quattro iraniani, arrestati a giugno per legami con Israele, sono stati giustiziati con impiccagione. Lo ha reso noto questa mattina il sito di notizie della magistratura.
I quattro giustiziati erano Hossein Ordoukhanzadeh, Shahin Imani Mahmoudabad, Milad Ashrafi Atbatan e Manouchehr Shahbandi Bejandi, secondo il sito di notizie Mizan. La loro condanna a morte era stata approvata dalla Corte Suprema per "cooperazione di intelligence con Israele" e "rapimento".
"Questi membri della rete sionista, diretti dai servizi segreti israeliani, hanno condotto rapine, distruzione di proprietà private e pubbliche, rapimenti e confessioni da individui con la forza, con la collaborazione di una rete di teppisti", ha scritto Mizan, aggiungendo: "Alla fine sono stati arrestati dalle forze di intelligence delle Guardie Rivoluzionarie e del Ministero dell'Intelligence".