Hannibal Gheddafi, figlio del defunto leader libico Muammar Gheddafi, è stato trasferito da una prigione libanese a un ospedale e è si trova "in critiche condizioni di salute". Lo riferiscono media libanesi, secondo cui si tratta della terza volta in un mese che Gheddafi jr viene portato in ospedale da quando, il 3 giugno scorso, aveva cominciato uno sciopero della fame per protestare contro le condizioni della sua prigionia.
Hannibal Gheddafi era stato arrestato in Libano nel 2015 sullo sfondo della controversia politica tra Libano e Libia relativa alla scomparsa, nel 1978, del leader sciita libanese Musa Sadr, fondatore del movimento politico Amal, da decenni guidato dall'inamovibile presidente del parlamento libanese Nabih Berri.
Berri e le autorità libanesi hanno per anni accusato Muammar Gheddafi, rimosso dal potere e ucciso nel 2011, di aver fatto sparire ed eliminato Sadr. All'epoca dei fatti, nel 1978, Hannibal Gheddafi aveva due anni.
Hannibal Gheddafi in ospedale dopo lo sciopero della fame
Figlio del defunto leader libico è da anni in prigione in Libano