(ANSA) - GERUSALEMME, 17 OTT - Sono quasi 500.000 gli
sfollati interni israeliani dopo gli attacchi di Hamas del 7
ottobre, ha detto oggi il portavoce delle Forze di difesa
israeliane (Idf) in conferenza stampa.
"Circa mezzo milione di israeliani sono sfollati" all'interno
dei confini del Paese. "Abbiamo evacuato tutto il sud di
Israele, tutte le località vicine alla Striscia di Gaza,
seguendo le direttive del governo. Abbiamo fatto lo stesso nel
nord, dove sono state evacuate 20 località vicine al confine",
ha detto l'ufficiale dell'Idf. "La maggior parte di queste
persone se ne sono andate di propria iniziativa e ora è in corso
l'evacuazione della città meridionale di Sderot", ha spiegato la
fonte. "Non vogliamo che i civili si avvicinino alle zone di
combattimento. Vogliamo soprattutto proteggere i nostri
cittadini dagli effetti devastanti della guerra", ha affermato.
"Gli sfollati hanno trovato rifugio presso i parenti nel centro
del Paese, zone più sicure. Si tratta di uno spostamento di
popolazione significativo in Israele e di cui si parla molto
poco. La situazione a Gaza è peggiore", ha ammesso l'ufficiale
delle Idf.
Dopo gli attacchi del movimento islamico palestinese che
hanno causato la morte di 1.400 persone in Israele, l'esercito
ha bombardato la Striscia di Gaza e si prepara per un'offensiva
di terra provocando grandi movimenti di popolazione nella
piccola enclave soggetta al blocco terrestre, aereo e marittimo
israeliano da 15 anni. Un milione di persone, secondo l'Onu,
sono fuggite in una settimana dal nord della Striscia verso il
sud del territorio. Secondo le autorità palestinesi locali, gli
attacchi di ritorsione condotti da Israele dal 9 ottobre hanno
ucciso almeno 2.750 persone, la maggior parte dei quali civili
palestinesi tra cui centinaia di bambini. (ANSA).
Israele, 500 mila gli sfollati interni dopo l'attacco di Hamas
Portavoce dell'esercito: ma la situazione a Gaza è più grave