Medio Oriente

A Tel Aviv un mercato di solidarietà per sfollati e militari

Anche due giorni di vendite per i contadini del sud di Israele

Redazione Ansa

(ANSA) - TEL AVIV, 27 OTT - "Sono venuta a fare la spesa qui, anche se non mi serviva niente". Una signora, in mano una cassetta di frutta e verdura, esce dal parcheggio sotterraneo dell'Expo Tel Aviv, trasformato per due giorni in un mercato in segno di solidarietà con gli agricoltori del sud di Israele.
    Dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre, infatti, molte delle aree attorno alla Striscia di Gaza sono state evacuate e i contadini non sanno più a chi vendere i loro prodotti.
    Nel garage si è insediata dall'inizio dell'emergenza l'associazione Eran's Angels che raccoglie e distribuisce aiuti alle centinaia di migliaia di sfollati israeliani dal sud e dal nord del Paese, ma anche a soldati e riservisti.
    "Tutto quello che c'è qui è stato donato, dai libri alla biancheria, noi non compriamo niente", ha spiegato all'ANSA Yana Shenkar, una dei responsabili di Eran's Angels che ormai conta "mille volontari". Dal cibo ai giocattoli, dall'abbigliamento ai prodotti per l'igiene personale, dai passeggini per i bambini dei kibbutz - le cui case sono state date alle fiamme dai terroristi - alle uniformi militari. "Molti riservisti avevano dato via la loro divisa pensando che non gli sarebbe più servita - ha commentato Yana -. E invece adesso sono stati richiamati per andare a combattere". (ANSA).
   

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