Medio Oriente

Re Carlo, 'non ci sono scuse' per abusi coloniali in Kenya

Senza tuttavia chiedere ufficialmente perdono

Redazione Ansa

(ANSA-AFP) - NAIROBI, 31 OTT - "Non ci sono scuse" per le atrocità della colonizzazione britannica commesse contro i keniani. Lo ha detto martedì re Carlo III nel Paese dell'Africa orientale, senza tuttavia chiedere ufficialmente perdono per tali episodi perpetrati nel periodo coloniale come alcuni chiedevano. "Atti di violenza atroci e ingiustificabili sono stati commessi contro i keniani mentre conducevano... una dolorosa lotta per l'indipendenza e la sovranità. E per questo, non ci possono essere scuse", ha detto il sovrano britannico durante una cena di Stato ospitata dal presidente keniano William Ruto. (ANSA-AFP).
   

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