Medio Oriente

L'Iran afferma di aver giustiziato un agente del Mossad

La motivazione: 'Ha comunicato con servizi stranieri, incluso il Mossad, raccogliendo informazioni riservate'

Iran, agenti di polizia (foto d'archivio)

Redazione Ansa

 L'agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna ha riferito che un agente del servizio di intelligence israeliano Mossad è stato giustiziato sabato nella provincia iraniana sud-orientale del Sistan-Baluchestan. Lo scrive il Guardian citando Reuters.

"Ha comunicato con servizi stranieri, incluso il Mossad, raccogliendo informazioni riservate e, con la partecipazione di altri, ha fornito documenti a servizi stranieri, incluso il Mossad", è la motivazione che emerge dall'agenzia Irna, mentre non viene indicata l'identità della persona giustiziata. 

 "La sentenza di morte è stata eseguita questa mattina contro una spia del regime sionista nella prigione di Zahedan, nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchestan", ha dichiarato il sito web Mizan Online della magistratura. L'uomo, di cui non è stato riferito il nome, è stato condannato per "intelligence e spionaggio a beneficio del regime sionista ostile (Israele)". Il sito web della magistratura non ha chiarito quando o dove l'uomo sia stato arrestato o processato.

L'Iran ha già annunciato in passato l'arresto di presunti agenti che lavorano per Paesi stranieri, tra cui Israele, suo acerrimo nemico. Nel dicembre 2022, la Repubblica islamica ha impiccato quattro persone condannate per aver collaborato con i servizi segreti di Israele. 

 

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