Medio Oriente

Soldati spararono a ostaggio 15 minuti dopo aver ucciso altri 2

Lo ha stabilito l'inchiesta dell'esercito israeliano

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 DIC - Yotam Haim, uno dei tre ostaggi uccisi dai soldati israeliani nella Striscia di Gaza due settimane fa, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco circa 15 minuti dopo gli altri due, secondo un'indagine dell'esercito i cui risultati sono stati pubblicati stasera.
    Durante quel quarto d'ora, dice il rapporto citato da Haaretz, il comandante del battaglione ha esortato Haim a lasciare l'edificio in cui si era rifugiato dopo che gli altri due, Samer El-Talalka e Alon Shamriz, erano stati uccisi. Ma quando è emerso, è stato colpito da due soldati nonostante il comandante avesse ordinato loro di non sparare, ed è morto sul colpo.
    I risultati sono stati presentati giovedì alle famiglie delle tre vittime. (ANSA).
   

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