(ANSA) - TEL AVIV, 31 DIC - Israele deve favorire
l'emigrazione in massa dei palestinesi dalla Striscia di Gaza
affinché siano accolti altrove e "rifarsi così un'esistenza in
maniera umana". Lo ha detto alla radio militare il ministro
delle Finanze Bezalel Smotrich, leader del partito di estrema
destra 'Sionismo Religioso'.
"Dobbiamo impedire che a Gaza rimangano due milioni di
palestinesi che sognano la distruzione di Israele. Noi peraltro
non vogliamo governarli. Se in definitiva vi resteranno 100-200
mila arabi tutto l'assetto relativo al 'Giorno Dopo' (la
distruzione di Hamas, ndr) cambierà". In quel modo, a suo
parere, sarebbe possibile garantire la sicurezza a quanti
risiedono nel Negev.
Secondo Smotrich, Israele deve mantenere al confine con
l'Egitto e nella Striscia un controllo militare ad oltranza. Ciò
include a suo parere la possibilità che vi siano poi creati
insediamenti ebraici. "Un controllo militare prolungato sul
terreno - ha osservato - richiede infatti anche una presenza
civile di sostegno". (ANSA).
Ministro Israele, 'favorire uscita in massa palestinesi da Gaza'
Leader estrema destra: 'Controllo permanente sulla Striscia'