Medio Oriente

Save The Children: '10mila bambini uccisi finora a Gaza'. Oms: 'Ospedale Shifa ha ripreso ad operare'

Hamas: 'Il bilancio delle vittime a 23.708 morti'

Redazione Ansa

Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza della guerra tra Israele e Hamas è salito a 23.708 morti: lo ha reso noto il ministero della Sanita della Striscia guidato da Hamas.

"Secondo il ministero della Sanità di Gaza - sottolinea Save the Children -  più di 10.000 bambini sono stati uccisi dagli attacchi aerei e dalle operazioni di terra israeliane a Gaza in quasi 100 giorni di violenza, con altre migliaia dispersi, presumibilmente sepolti sotto le macerie". 'L'1% della popolazione infantile totale dell'enclave "è stata uccisa" dal 7 ottobre', denuncia Save the Children.

E i bambini sopravvissuti alla violenza "stanno sopportando orrori indicibili, tra cui ferite mortali, ustioni, malattie, cure mediche inadeguate e la perdita dei genitori e di altre persone care". 

Intanto l'ospedale Al-Shifa di Gaza, il maggiore della Striscia, ha ripreso in parte l sua attività. Lo ha detto su X Tedros Adhanom Ghebreyesus direttore dell'Oms aggiungendo che una delegazione dell'organizzazione ha raggiunto l'ospedale per la prima volta in due settimane portando carburante e medicinali. "Dopo più di due settimane, il team @Who e i partner - ha detto - sono riusciti a raggiungere oggi l'ospedale Al-Shifa nel nord #Gaza e consegnare 9.300 litri di carburante e forniture mediche per coprire 1.000 pazienti traumatizzati e 100 pazienti sottoposti a dialisi renale".

 


   

Save The Children, 10mila bambini uccisi

I bambini a Gaza "sono stati costretti a fuggire dalla violenza, spesso ripetutamente, senza un posto sicuro dove andare, e ad affrontare il terrore di un futuro incerto", scrive l'organizzazione in un comunicato, ricordando che "circa 1.000 bambini a Gaza hanno perso una o entrambe le gambe" e molti hanno subito amputazioni "senza anestesia e avranno bisogno di cure mediche per tutta la vita".

Oltre il 40% delle persone uccise a Gaza dall'inizio dell'attacco contro Israele e dall'escalation di violenza nei territori palestinesi occupati il 7 ottobre sono bambini, afferma Save the Children sottolineando che in 100 giorni di violenza iniziati il 7 ottobre "è stato segnalato un numero record di gravi violazioni contro i bambini, tra cui 370 scuole a Gaza danneggiate o distrutte (dati Unicef) e attacchi a 94 ospedali e strutture sanitarie a Gaza (dati Oms)", insieme ai "rapimenti di bambini in Israele e 33 bambini israeliani uccisi".

"Per ogni giorno trascorso senza un cessate il fuoco definitivo, sono stati uccisi in media 100 bambini", ha affermato Jason Lee, direttore di Save the Children per i territori palestinesi occupati. "Non potrà mai esserci alcuna giustificazione per l'uccisione di bambini. La situazione a Gaza è mostruosa e rappresenta una piaga per la nostra comune umanità". E "nonostante il numero record di bambini uccisi e mutilati, la comunità internazionale continua a non agire", afferma il direttore dell'ong che chiede un cessate il fuoco definitivo per salvare e proteggere la vita dei bambini a Gaza e ha invitato il governo israeliano a consentire il flusso illimitato di aiuti e la ripresa dell'ingresso di beni commerciali a Gaza per evitare che i bambini muoiano fame e malattie

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