Medio Oriente

Hamas: 'La risposta di Israele alla tregua è negativa'

Sono 31.923 morti a Gaza dal 7 ottobre, 104 nelle ultime 24 ore. L'Arabia Saudita annuncia una donazione di 40 milioni all'Unrwa

Redazione Ansa

 La risposta di Israele alle proposte di Hamas per il cessate il fuoco "è stata in termini generali negativa". Lo ha detto Osama Hamdan in un conferenza stampa ripresa dai media israeliani, tra cui Haaretz. 

Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, governata da Hamas, ha dichiarato che almeno 31.923 persone sono state uccise nel territorio durante gli oltre cinque mesi di guerra. L'ultimo bilancio comprende almeno 104 morti nelle ultime 24 ore, ha dichiarato il ministero, aggiungendo che 74.096 persone sono state ferite a Gaza dall'inizio della guerra, quando i militanti di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre.

L'Arabia Saudita ha annunciato una donazione di 40 milioni di dollari all'Unrwa, l'agenzia Onu per i Palestinesi alla quale molti paesi hanno bloccato i fondi dopo le accuse di Israele a 12 dipendenti di aver preso parte alla strage del 7 ottobre.

"Mentre noi ci apprestiamo ad entrare a Rafah, e la cosa richiederà un po' di tempo, continuiamo ad operare con forza nel centro e nel sud di Gaza". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un messaggio ai cittadini di Israele aggiornandoli sulla sua conversazione con il presidente Usa Joe Biden. "Voglio che sappiate - ha ricordato Netanyahu - che ho già approvato i piani operativi dell'esercito su Rafah e presto approveremo i piani di sgombero della popolazione civile dalla zona dei combattimenti".

L'esercito israeliano ha fatto saper di aver colpito in un attacco aereo mirato "terroristi operativi" nell'area di Jenin in Cisgiordania. Lo ha detto il portavoce militare. Secondo i media sono stati uccisi

Nell'ospedale Shifa le forze israeliane hanno catturato Mahmud Kawasmeh, un dirigente dell'ala militare di Hamas che nel 2014 - secondo la radio militare - finanzio' ed organizzo' da Gaza il sequestro in Cisgiordania di tre adolescenti ebrei. Dopo tre settimane di ricerche a tappeto i corpi dei tre - Naftali Frenkel, Gilad Shaer, Eyal Ifrah - furono trovati in una grotta presso Hebron, Cisgiordania. Kawasmeh e' adesso interrogato in Israele. La vicenda provoco' allora un trauma nazionale in Israele ed innesco' la 'Operazione Margine Protettivo', un esteso conflitto contro Hamas a Gaza.

  "Gaza sta affrontando una carestia, questo è inaccettabile. È fondamentale raggiungere rapidamente un accordo su un cessate il fuoco ora, che consenta il rilascio degli ostaggi e più aiuti umanitari di raggiungere Gaza". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in conferenza stampa con il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. "Niente giustifica l'orrore di Hamas del 7 ottobre e la punizione collettiva inflitta ai palestinesi. Dobbiamo agire ora" sulla situazione umanitaria "prima che sia troppo tardi", ha sottolineato Guterres che domani sarà al vertice Ue.

 

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