(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Le detenzioni segrete e le sparizioni
forzate in Siria "preoccupano" il Comitato per i diritti umani
delle Nazioni Unite, secondo cui la maggior parte delle
sparizioni sono "attribuibili alle forze governative". Non a
caso, si sottolinea le autorità hanno rilasciato quasi 1.
Si tratta anche di garantire che le famiglie siano
regolarmente informate sullo stato di avanzamento e sui
risultati delle indagini. Il Comitato, che si è detto
preoccupato per le denunce di "violazioni sistematiche" dei
diritti umani, come "torture, detenzioni segrete, violenze
sessuali, anche in aree in cui lo Stato membro esercita un
controllo effettivo". ha inoltre invitato Damasco a combattere
l'impunità e a garantire che tutti i responsabili, se
condannati, siano puniti in base alla gravità dei reati
commessi.
Il Comitato ha specificamente invitato la Siria a condurre
indagini rapide, approfondite e indipendenti su tutte le accuse
di violazioni dei diritti umani commesse contro i civili durante
il conflitto armato in corso. Significa anche responsabilità per
gli autori di abusi, ma anche piena riparazione per le vittime o
i loro familiari. (ANSA).
Onu, in Siria detenzioni segrete e sparizioni forzate
'1700 certificati morte di scomparsi senza resti a famiglie'