Il capo politico di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso a Teheran da un "missile a corto raggio con una testata da 7 chili", lanciato dall'esterno. Lo affermano in una nota ripresa dalla stampa locale i Pasdaran iraniani.
La vendetta di Teheran per l'assassinio di Haniyeh sarà "severa" e si consumerà nei "tempi, nei luoghi e nei modi appropriati". L'avvertimento è arrivato dalle Guardie della Rivoluzione in una nota, in un messaggio diretto al "regime terrorista sionista". I Pasdaran, come riportano anche i media israeliani, sono tornati a puntare il dito anche sugli Stati Uniti: hanno assistito Israele nell'organizzazione dell'omicidio del capo politico di Hamas, accusano.