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Usa: star degli scacchi accusato di aver barato fa causa

Chiede 100 mln contro campione del mondo e piattaforma Chess.com

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 21 OTT - La stella americana degli scacchi Hans Niemann, accusato di aver barato dal campione del mondo Magnus Carlsen, ha fatto causa contro quest'ultimo e la piattaforma Chess.com chiedendo 100 milioni di dollari di danni.
    Il 19enne al centro delle accuse di frode che hanno scosso il mondo degli scacchi ha intentato un procedimento presso un tribunale distrettuale del Missouri con l'accusa di diffamazione e collusione.
    Nella causa - spiega il Washington Post - si descrive una presunta cospirazione tra la popolare piattaforma di scacchi online e Carlsen per escludere Niemann dalla competizione professionale come rappresaglia per la sconfitta inflitta dal giovane al campione del mondo il mese scorso alla Sinquefield Cup di St. Louis. Niemann "porta avanti questa azione per riprendersi dai devastanti danni che gli imputati hanno inflitto alla sua reputazione, carriera e vita diffamandolo e colludendo illegalmente per infilarlo nella lista nera di una professione a cui ha dedicato la sua vita", si legge nelle carte depositate in tribunale. Un rapporto di Chess.com afferma che il 19enne ha "probabilmente imbrogliato piu' di 100 volte" giocando online.
    Niemann invece ha ammesso di aver barato nelle partite su Chess.com quando aveva 12 e 16 anni, assicurando tuttavia di non averlo piu' fatto da allora. (ANSA).
   

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