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L'Italia celebra i 50 anni dalla Biennale di Venezia sul Cile

La grande protesta culturale contro la dittatura di Pinochet

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 03 OTT - Un progetto espositivo presso il Museo di Arte Contemporanea di Santiago e una serie di conferenze saranno il fulcro delle attività culturali che l'Istituto Italiano di Cultura di Santiago promuove e organizza per celebrare i 50 anni dalla famosa Biennale di Venezia del 1974, edizione nella quale il Cile fu assoluto protagonista come conseguenza del golpe del 1973.
    Dopo il colpo di stato dell'11 settembre 1973, avvenimento che ebbe un impatto enorme a livello internazionale ed in particolar modo in Italia, Carlo Ripa di Meana -neo-eletto Presidente della Biennale di Venezia - decise di dedicare l'intera edizione della Biennale del 1974 al Cile. Addirittura Hortensia Allende, vedova del presidente cileno Salvador Allende, raggiunse Venezia per inaugurare la Biennale, organizzata in tempi record e intitolata "Libertà al Cile: per una cultura democratica e antifascista".
    Una kermesse che si trasformò rapidamente in una grande protesta culturale contro la dittatura di Pinochet, coinvolgendo cinema, musica e teatro, così come le arti visive.
    La Biennale del 1974 divenne dunque un dispositivo di esperienze pluridisciplinari, disseminate nel centro storico e nella periferia industriale di Venezia, trasformandosi in un enorme spazio di confronto attivo e di scambio tra differenti generazioni di artisti, studenti, agenti culturali e politici.
    Per questo motivo la Biennale del 1974, sebbene sia stata poco studiata, costituisce forse la più grande e risonante protesta culturale nei confronti della dittatura di Pinochet.
    In occasione dei 50 anni dall'edizione della Biennale del 1974, l'Istituto Italiano di Cultura Santiago collabora con istituzioni ed agenti culturali locali all'organizzazione di un programma di eventi teso a commemorare quest'avvenimento così particolare ed importante per le relazioni culturali tra Italia e Cile e, tema ancor più attuale, del ruolo dell'arte nel contesto politico-sociale di ieri e di oggi.
    Gli eventi di celebrazione si articolano in due attività principali. La presentazione del progetto espositivo Quimeras, "La Biennale del 74 come laboratorio sociale del presente" degli artisti Patrick Hamilton ed Eugenio Tibaldi, a cura di Eugenio Viola presso il Museo MAC Parque Forestal. E la realizzazione di un corso culturale gratuito Storia della "Biennale Arte Venezia" dal 1895 a oggi a cura della ricercatrice, curatrice e critica d'arte Mariagrazia Muscatello, che avrà un focus particolare sull'edizione del 1974 (tra il 30 settembre e il 10 ottobre).
    (ANSA).
   

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