(ANSA) - LONDRA, 22 OTT - Il Parlamento, non solo come luogo
di produzione delle leggi, ma anche come "powerhouse" di
cultura, documentazione, informazione e, perchè no, come
strumento per sminare fake news che possano sviare la sovranità
popolare: è stato questo il tema al centro di un dibattito
all'Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Il direttore dell'Ufficio culturale londinese del Ministero
degli Affari Esteri, Francesco Bongarrà, ne ha parlato con
Giovanni Rizzoni, già capo del Servizio Studi della Camera dei
deputati, Nicola Lupo, dell'Università LUISS, e due docenti
della SOAS University of London, Peter Leyland e Emma Crewe.
L'occasione è stata la presentazione della monografia di
Giovanni Rizzoni 'Parliamentarism and Encyclopaedism',
recentemente edita in inglese da Hart, una delle maggiori case
editrici giuridiche nel Regno Unito. Volume in cui l'autore
s'interroga su senso e significato della democrazia parlamentare
oggi, sulle nuove sfide e sui nuovi strumenti a disposizione dei
Parlamenti.
"La competenza politica è ancora più importante oggi che in
passato. Questo richiede studio e analisi serie. Dobbiamo
evitare di affidare troppo la nostra conoscenza e l'analisi
della realtà che ci circonda a mezzi di informazione volatili
come quelli informatici. La disinformazione è uno dei più grandi
rischi per la democrazia", ha spiegato Rizzoni a una folta e
qualificata platea di giuristi e funzionari parlamentari
italiani e britannici. Concetti ribaditi anche dal segreteraio
generale della Camera dei Deputati, Fabrizio Castaldi, che ha
partecipato da remoto all'incontro di Belgrave Square. "Questo
volume - ha spiegato il capo dell'amministrazione di
Montecitorio - ha il pregio d'aver evidenziato il rapporto tra i
nuovi strumenti del law-making, e le nuove competenze
tecnologiche, e la struttura parlamentare che è al centro dei
sistemi decisionali democratici". (ANSA).
Italia e Gb a confronto sul Parlamento ed il suo ruolo
Esperti dibattono a Istituto di Cultura di Londra. C'è Castaldi