(ANSA) - WASHINGTON, 16 DIC - "Siamo una parte importante
dell'agenzia spaziale europea, in Italia lavoriamo sodo per il
(sistema di navigazione satellitare, ndr) Galileo Constellation,
ci sono un sacco di satelliti made in Italy..
Gli ha fatto eco l'ambasciatrice Mariangela Zappia,
ricordando che la giornata dello spazio cade in coincidenza con
quella che nel dicembre del 1964 vide l'Italia diventare il
terzo Paese al mondo a lanciare un satellite nello spazio, dopo
Usa e Urss. Da allora, ha proseguito, l'Italia "è sempre stata
parte del piccolo gruppo di player visionari del settore", con
un'industria diffusa da nord a sud che copre l'intera filiera
della space economy, come ha sottolineato in un video messaggio
pure il presidente dell'agenzia spaziale italiana (Asi) Giorgio
Saccoccia. Ed è diventato, ha aggiunto Zappia, "un partner
fidato degli Usa anche nello spazio", "primo principale Paese
europeo a siglare un accordo bilaterale con la Nasa e il primo
ad aderire agli accordi Artemis". "Un partner indispensabile",
ha confermato Chirag Parikh, vice assistente della presidente
del National Space Council (cioè Kamala Harris) ed executive
secretary dello stesso organismo. (ANSA).
Giornata Spazio a Washington: Tajani, cooperare di più con Usa
Zappia, 'Italia leader e partner fidato'. Evento in ambasciata