Mondo

Settimana della cucina italiana, a Dublino lo chef Carlo Cracco

Ambasciatore Corrias, 'è testimonial delle nostre eccellenze'

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 09 NOV - Per l'ottava edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, dal 13 al 19 novembre, l'ambasciata d'Italia in Irlanda, insieme all'agenzia ICE e alla Camera di Commercio italo-irlandese (IIC), e in collaborazione con l'Agenzia Nazionale del Turismo (Enit) e l'Istituto italiano di Cultura, ha scelto come 'special guest' lo chef Carlo Cracco, che oggi ha partecipato alla presentazione del programma a Dublino. Ed è proprio lui il protagonista di due eventi speciali solo su invito: uno show cooking con Sysco Ireland, con l'opportunità di conoscere la realtà dell'industria alimentare e delle bevande italiana degustando le preparazioni del rinomato chef e una cena nella Lucan House, la residenza dell'ambasciatore d'Italia a Dublino, Ruggero Corrias.
    Una figura distinta nel mondo culinario e riconosciuta e ammirata a livello mondiale, Cracco è noto per la sua interpretazione innovativa delle ricette della tradizione italiana, premiata con diverse stelle Michelin, e anche per la partecipazione a popolari programmi televisivi. Fra gli eventi in programma per la settimana della cucina anche la proiezione di 'Gualtiero Marchesi: The Great Italian', un documentario sul pioniere indiscusso della cucina moderna italiana, al Lighthouse Cinema il 15 novembre.
    "Una dieta equilibrata e moderata, basata sugli ingredienti mediterranei, è la chiave per una vita sana - ha affermato l'ambasciatore Corrias - in Italia lo facciamo con gusto e Carlo Cracco è la prova vivente di questo approccio. Un film sulla vita di Gualtiero Marchesi, mentore di Cracco e Maestro della cucina moderna italiana, concluderà la settimana, offrendo anche un'esperienza di degustazione ai partecipanti". L'ambasciatore ha sottolineato che questa iniziativa si inserisce fra le molteplici già organizzate dalla sede diplomatica per "valorizzare con eventi selezionati le eccellenze del rinomato Made in Italy, sia esso nell'arte, nella cultura, nello sport o, come per la Settimana della Cucina Italiana, nell'enogastronomia". (ANSA).
   

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