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Visita a Zurigo dell'ambasciatore d'Italia in Svizzera

Il diplomatico Cornado incontra rettore del Politecnico federale

Redazione Ansa

(ANSA) - GINEVRA, 27 NOV - L'ambasciatore d'Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado, si è recato oggi a Zurigo per un fitto calendario di appuntamenti all'insegna dell'ulteriore sviluppo della dimensione italiana ed italofona della Svizzera con particolare attenzione al polo scolastico italiano. Il polo include una scuola dell'infanzia e, una scuola primaria "Casa d'Italia", secondaria di primo grado "Enrico Fermi", il liceo scientifico/linguistico "Vermigli" edil liceo artistico "Freudenberg", che conta 459 alunni e 19 docenti inviati dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale. Il polo - spiega un comunicato dell'ambasciata - adotta una didattica bilingue e biculturale a partire dai tre anni di età e fino al raggiungimento del diploma di maturità, che garantisce l'accesso alle università italiane, elvetiche ed europee. Altrettanto importante è l'attività dei corsi di lingua e cultura italiana, organizzati nelle scuole svizzere sia da docenti ministeriali (8) che da quelli dell'ente Casli (32), che coinvolgono nell'anno scolastico in corso quasi 3.000 alunni.
    Nel corso della visita l'ambasciatore Cornado ha inoltre incontrato il personale del consolato generale e dell'Istituto italiano di cultura e ha avuto un colloquio con il Comites di Zurigo, che rappresenta i 250.000 connazionali residenti nei 14 cantoni della circoscrizione. La visita si è conclusa con colloqui presso il Politecnico federale (ETH), dove il capo missione ha incontrato il rettore, prof. Günther Dissertori per consolidare ed ampliare la fitta rete di collaborazioni accademiche e scientifiche propiziata dalla folta presenza di studenti e docenti italiani (a partire dallo stesso rettore) nonché presso il Dipartimento di lingue romanze (Romanisches Seminar) dell'università di Zurigo (Uzh), diretto dalla professoressa Tatiana Crivelli Speciale. (ANSA).
   

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