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Amb.Ferrari, in Turkmenistan posizione privilegiata grazie a Eni

'La neutralità del Paese è fattore di stabilità nella regione'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Il Turkmenistan è "un Paese in crescita e in crescita è l'importanza per il nostro Paese". Per spiegare il perché di questo, spiega all'ANSA Luigi Ferrari, ambasciatore italiano ad Ashgabat, basta citare un dato, "50 trilioni di metri cubi di gas naturale di riserve stimate".
    Questo colloca il Turkmenistan "tra i primi tre quattro Paesi al mondo per le riserve" dice Ferrari, di conseguenza "l'interesse di tutti per questo Paese è molto grande", ma noi partiamo "da una condizione di vantaggio perché la nostra compagnia di bandiera, l'Eni, è basata nel paese da 15 anni".
    L'ambasciatore italiano elogia il Turkmenistan anche per la sua posizione politica, perché "è un Paese che ormai 28 anni fa ha abbracciato il principio della neutralità" e "non si schiera in alleanze militari". "Ovviamente - aggiunge Ferrari - considerato il contesto regionale la sua politica rappresenta un fattore di stabilità , un fattore dal nostro punto di vista estremamente positivo". (ANSA).
   

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