(ANSA) - NEW YORK, 01 FEB - Il Consolato Generale d'Italia a
New York ha ospitato la presentazione dell'archivio digitale
dell'Università La Sapienza sull'applicazione delle leggi
razziali del 1938 nel quadro delle numerose iniziative relative
alla commemorazione della Shoah. Presente anche la rettrice
dell'Università La Sapienza, Antonella Polimeni.
L'incontro - aperto dal Console Generale Fabrizio di Michele
e dalla direttrice esecutiva del Centro Primo Levi di New York,
Natalia Indrimi - si è concentrato sulla narrazione delle storie
dei numerosi professori, ricercatori, studenti, membri di
facoltà e personale amministrativo dell'Università espulsi in
seguito all'adozione delle leggi razziali. Il progetto
dell'ateneo romano attraverso il quale sono state mappate,
schedate ed indicizzate le documentazioni conservate
nell'Archivio Storico della Sapienza relative al passato delle
diverse facoltà è stato presentato da Umberto Gentiloni,
professore ordinario di Storia contemporanea, e da Serena Di
Nepi, professoressa associata in Storia moderna. "L'apporto sul
piano storiografico di questo progetto è molto rilevante in
quanto la ricerca, l'indagine e l'archiviazione storica
rappresentano lo strumento più efficace per evitare che quanto
accaduto in passato si ripeta", ha affermato Polimeni,
sottolineando "il dovere di conservare la memoria e di ricordare
chi, nella Sapienza, ha subito in prima persona le
persecuzioni". Mentre il Console Di Michele ha evidenziato come
"la presentazione del progetto della Sapienza, con il sostegno
del Centro Primo Levi, costituisce uno dei momenti più
significativi nell'ambito del programma di iniziative coordinate
dal Consolato insieme a tutte le istituzioni della cultura
italiana a New York in occasione del Giorno della Memoria".
(ANSA).
A consolato Ny presentato progetto su leggi razziali e Sapienza
Basato sull'archivio storico dell'Università di Roma