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'Grand Tour', risultati prima edizione in Ambasciata a Parigi

Successo del programma residenze artistiche fra Italia e Francia

Redazione Ansa

(ANSA) - PARIGI, 22 MAG - Oltre 400 domande di partecipazione e 50 giovani creativi italiani vincitori che da settembre 2023 ad aprile 2024 hanno svolto soggiorni di 40 giorni in media in 24 enti francesi di arte contemporanea: sono questi i numeri del grande successo riscosso dalla prima edizione in Francia del Nuovo Grand Tour, il programma di residenze artistiche creato nell'ambito del Programma di Lavoro del Trattato del Quirinale per promuovere il rafforzamento della cooperazione culturale tra Italia e Francia, avvicinare le industrie culturali e creative dei due Paesi e favorire la mobilità dei giovani, e che grazie al supporto della direzione generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura è stato possibile completare nella sua dimensione bilaterale (il programma era già attivo per gli artisti francesi in Italia).
    Ieri sera, nel Teatro Siciliano dell'ambasciata d'Italia a Parigi, è stato presentato il catalogo dei progetti realizzati dai vincitori in questa prima edizione del programma in Francia.
    L'ambasciatrice Emanuela D'Alessandro e il direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Parigi, Antonio Calbi, hanno accolto un nutrito pubblico di esponenti del mondo culturale francese, che hanno assistito a due tavole rotonde sulle residenze animate dai rappresentanti degli enti ospitanti e dagli artisti stessi, e a una breve performance del collettivo artistico "Parini Secondo".
    L'ambasciatrice D'Alessandro ha ricordato che "il Nuovo Grand Tour riflette la profondità dei legami culturali tra Italia e Francia e la loro importanza nell'amicizia che unisce i due Paesi, e a sua volta alimenterà la circolazione delle creazioni e delle produzioni, lo sviluppo delle collaborazioni e delle coproduzioni, gli scambi, la formazione e la ricerca, contribuendo così a migliorare la conoscenza reciproca e a promuovere il sentimento di appartenenza comune europea tra quei giovani che saranno portatori dell'amicizia italo-francese e dei valori europei".
    "I rapporti che ne sono nati tra l'Istituto di Cultura e le 24 residenze francesi - ha sottolineato il direttore Calbi - sono di per sé un ulteriore esito positivo del programma, che potenzia quella rete di collaborazioni e partenariati locali fondamentale per l'intensificazione e la vitalità del dialogo culturale tra l'Italia e la Francia".
    Il completamento della prima edizione in Francia del Nuovo Grand Tour è il frutto di un lavoro di squadra tra la direzione generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura, la direzione generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del ministero degli Esteri, l'ambasciata d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura a Parigi, che ne ha curato la gestione, e di una stretta e proficua collaborazione tra essi e le controparti francesi. (ANSA).
   

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