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Italia difende diritti umani universali e multilateralismo

Intervento Amb. Grassi a Consiglio Onu Diritti Umani

Redazione Ansa

(ANSA) - GINEVRA, 19 GIU - "La tutela e la promozione dei diritti umani e la lotta contro ogni forma di discriminazione rappresentano una priorità consolidata della politica estera dell'Italia, in conformità con la nostra Costituzione", ha affermato oggi a Ginevra il Rappresentante Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Vincenzo Grassi. Intervenuto nell'ambito del Dialogo Interattivo sul rapporto annuale dell'Alto Commissario ONU per i Diritti Umani, nel quadro della 56ma sessione del Consiglio Onu Diritti Umani, l'Amb. Grassi ha sottolineato che "come ribadito dai Leader del G7 sotto Presidenza italiana la scorsa settimana", l'Italia crede "fermamente nei principi democratici e nelle società libere, nei diritti umani universali, nel progresso sociale, nel rispetto del multilateralismo e dello Stato di diritto". In linea con il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite, "continueremo a sostenere la lotta dell'Ucraina per la libertà e la sua ricostruzione per tutto il tempo necessario", ha aggiunto.
    L'Amb. Grassi - precisa un comunicato della Rappresentanza - ha ricordato che "l'Italia è sempre stata in prima linea nella campagna internazionale per una moratoria universale delle esecuzioni, come primo passo verso l'abolizione della pena di morte" e condanna "la discriminazione, la violenza e la persecuzione contro le minoranze religiose ed etniche, quali le comunità cristiane". In conclusione, egli ha posto l'accento sulla necessità di "intensificare i nostri sforzi congiunti per affrontare le sfide globali, tra cui la tratta di esseri umani e le cause profonde della migrazione irregolare".
    Il Rappresentante Permanente ha inoltre affermato che "in uno spirito di partenariato paritario e strategico, siamo impegnati per intensificare il nostro sostegno ai Paesi africani nei loro sforzi per raggiungere uno sviluppo sostenibile, rafforzare la governance democratica, contribuire alla stabilità e alla prosperità globali". L'Italia è anche "impegnata per rafforzare la sicurezza alimentare globale e potenziare la resilienza climatica, anche attraverso il lancio dell'Apulia Food Systems Initiative", ha proseguito.
    Ha ricordato che "l'Italia è sempre stata in prima linea nella campagna internazionale per una moratoria universale delle esecuzioni, come primo passo verso l'abolizione della pena di morte" e condanna "la discriminazione, la violenza e la persecuzione contro le minoranze religiose ed etniche, quali le comunità cristiane". In conclusione, egli ha posto l'accento sulla necessità di "intensificare i nostri sforzi congiunti per affrontare le sfide globali, tra cui la tratta di esseri umani e le cause profonde della migrazione irregolare". (ANSA).
   

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