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A Leopoli proiezione del docu-film italiano 'Sirkó'

Promosso dall'Ambasciata e dall'Istituto di Cultura

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Presso il prestigioso Centro e Galleria d'arte Dzyga di Leopoli, in Ucraina, si è tenuta alla presenza dell'ambasciatore d'Italia Pier Francesco Zazo e del direttore dell'Istituto di Cultura, Carlo Colonnella, la proiezione in anteprima del docu-film "Sirkó", progetto sviluppato dall'Istituto Italiano di Cultura e dall'Ambasciata.
    "Sirkó" è un'opera che racconta la sofferenza delle famiglie ucraine durante la guerra attraverso gli occhi di un amico a quattro zampe, il cane di nome Sirkó. Il documentario mescola abilmente elementi storici e di narrativa e vuole contribuire a indagare gli aspetti più psicologici del conflitto. Con tecnica particolare, comprendendo anche sequenze a disegni animati, l'opera rende omaggio alla città di Leopoli, che ospita alcuni uffici dell'Ambasciata e dove sono state girate tutte le scene.
    Il docu-film è nato da un'idea di Edoardo Crisafulli, già direttore dell'Istituto Italiano di Cultura in Ucraina, con la regia di Gioia Perpetua, il sostegno del Presidente della Ffun Sdg (Foundation For United Nations Sustainable Development Goals) Maurizio Aronica, quale Produttore Esecutivo, e del Molodist Film Festival di Kiev.
    "Sono orgoglioso come italiano e come Ambasciatore che le nostre Istituzioni, l'Ambasciata e l'Istituto italiano di Cultura, non abbiano mai lasciato il territorio ucraino: un gesto concreto di solidarietà che le autorità ucraine hanno molto apprezzato" ha ricordato il capo missione.
    L'ambasciatore Zazo, nel salutare il pubblico in conclusione del suo mandato in Ucraina, ha valorizzato "l'eroismo e la forza del popolo ucraino, la cui lotta per la libertà ricorda le pagine più belle del Risorgimento italiano". (ANSA).
   

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