Mondo

Italia all'Onu, 'il clima è una priorità della presidenza G7'

Intervento Amb. Grassi a Consiglio Ou Diritti Umani

Redazione Ansa

(ANSA) - GINEVRA, 02 LUG - Il Rappresentante Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Vincenzo Grassi, è intervenuto oggi nell'ambito del Dialogo Interattivo con la nuova Relatrice Speciale sulla promozione e sulla tutela dei diritti umani nel contesto del cambiamento climatico, Elisa Morgera, nel quadro della 56ma sessione del Consiglio Diritti Umani.
    L'Ambasciatore Grassi - afferma un comunicato della Rappresentanza - ha ribadito la preoccupazione dell'Italia nei confronti della tripla crisi globale costituita dal cambiamento climatico, dalla perdita di biodiversità e dall'inquinamento in relazione al grave impatto economico e sociale, per la salute e l'ambiente, nonché per l'accesso all'energia e per la sicurezza.
    Egli ha inoltre sottolineato come tali sfide costituiscano una priorità della nostra attuale Presidenza del G7 e accolto positivamente l'iniziativa del Presidente del Consiglio Diritti Umani di tenere un dibattito informale sul legame tra cambiamento climatico, sicurezza alimentare e sanitaria, e il loro impatto sui diritti umani.
    L'Italia ha altresì valorizzato i suoi contributi finanziari al Loss and Damage Fund (100 milioni di euro), nonché al Green Climate Fund (con l'annuncio di 300 milioni di euro), in aggiunta agli oltre 4 miliardi di euro che sono stati mobilitati attraverso il Fondo italiano per il Clima, di cui il 75% destinato ad interventi in Africa e Medio Oriente.
    L'Ambasciatore Grassi ha poi posto l'accento sulla trasformazione dei sistemi alimentari la quale è ritenuta essenziale per migliorarne la resilienza di fronte ai cambiamenti climatici e raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. A tal proposito, egli ha richiamato l'impegno riaffermato in occasione del recente vertice dei leader del G7 in Italia ad affrontare il nesso clima-sistemi alimentari, a rafforzare la sicurezza alimentare e a promuovere la resilienza climatica, ricordando il lancio della nuova Apulia Food Systems Initiative volta ad accrescere gli sforzi per garantire la progressiva realizzazione del diritto a un'alimentazione adeguata. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it