(ANSA) - ROMA, 18 LUG - L'ambasciatore d'Italia in Ucraina,
Carlo Formosa, ha ospitato un incontro tra l'Alto commissario
dell'Onu per i rifugiati (Unhcr), Filippo Grandi, e un gruppo di
capi missione accreditati a Kiev: lo rende noto un comunicato
dell'ambasciata d'Italia a Kiev. In occasione della sua quinta
visita in Ucraina dall'inizio del conflitto, l'Alto
rappresentante ha condiviso un aggiornamento delle attività
dell'agenzia Unhcr, nonché le sue aggiornate analisi derivate
dall'osservazione diretta delle aree più colpite dalla violenza
delle forze armate russe.
L'incontro ha permesso una valutazione approfondita del
costante impegno di Unhcr e dei Paesi donatori, tra cui
l'Italia, per sostenere la capacità di resilienza della
popolazione ucraina in vista del prossimo inverno, in
particolare a fronte della crisi energetica scatenata dagli
attacchi del Cremlino sulle infrastrutture critiche, come
aggiunge la nota.
L'obiettivo comune è creare le condizioni affinché il maggior
numero possibile di ucraini possa continuare a vivere nella
propria casa e nella propria città, nonché quello di attuare
strategie efficaci per il reinserimento degli ucraini che
rientrano in patria. L'ambasciatore Formosa ha ricordato come
l'Italia abbia accolto circa 200 mila rifugiati dall'Ucraina ed
abbia destinato 27 milioni di euro alle attività di Unhcr a
sostegno della popolazione ucraina.
"Continueremo con il supporto umanitario agli ucraini finché
necessario, sia a livello bilaterale sia attraverso le
organizzazioni internazionali, quali Unhcr", ha sottolineato il
capo missione.
Hanno preso parte all'incontro i capi missione dei Paesi G7 e
dell'Unione europea, nonché di Santa Sede, Danimarca, Norvegia,
Svezia, Spagna e del Sovrano Militare Ordine di Malta. (ANSA).
L'amb. Formosa ospita incontro tra Grandi e capi missione a Kiev
Ribadito all'Alto commissario di Unhcr il sostegno agli ucraini