Mondo

Argentina: la pizza napoletana simbolo del turismo delle radici

Il campionato dei migliori pizzaioli evento nel programma Italea

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 20 SET - La pizza napoletana come veicolo di promozione dell'eccellenza enogastronomica italiana e come testimonial del programma Italea che punta a far crescere il turismo delle radici. Questo il principale obiettivo che si pone la quarta edizione del Campionato scuola pizzaioli, a Buenos Aires il 28 e 29 settembre, nel quadro della Fiera internazionale del Turismo e sotto l'auspicio del Consolato generale d'Italia.
    "Questo campionato è una realtà che è cresciuta nel tempo e l'edizione di quest'anno rappresenta un evento particolarmente speciale perché si tiene nel quadro dell'Anno delle radici italiane nel Mondo in cui il governo italiano ha inaugurato il programma Italea", ha commentato il Console generale Carmelo Barbera, in una conferenza stampa di presentazione dell'evento.
    Barbera ha sottolineato quindi che "l'iniziativa acquisisce una rilevanza ancora maggiore perché si svolge in Argentina, un Paese in cui pressoché la metà della popolazione è di origine italiana".
    "La pizza ha le sue origini in Italia e noi della Scuola pizzaioli ne rivendichiamo l'origine, la tradizione ma anche l'attuale panorama e l'evoluzione del settore" ha affermato da parte sua Juan Pablo Padrevita, fondatore dell'istituto a Buenos Aires e ideatore dell'evento. Padrevita ha evidenziato non solo lo sviluppo che ha registrato il campionato nel corso delle diverse edizioni, ma anche "il crescente interesse del pubblico argentino nei confronti della ricetta tradizionale della pizza napoletana".
    All'edizione di quest'anno sono iscritti oltre 100 partecipanti provenienti da tutti i paesi dell'America Latina che si cimenteranno in 10 categorie. Nel quadro del Campionato è prevista anche una masterclass del rinomato pizzaiolo napoletano Carlo Sammarco, creatore della pizza con il 'canotto'. (ANSA).
   

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