(ANSA) - ROMA, 17 OTT - Il 14 ottobre 2024, l'Ambasciata
d'Italia in Bahrain, in collaborazione con la Royal University
for Women (Ruw) e il Centro di Lingua e Cultura italiana "Grazia
Deledda", ha celebrato la XXIV Edizione della Settimana della
Lingua Italiana nel Mondo, quest'anno sul tema "L'italiano e il
Libro: il Mondo tra le Righe". Valorizzando il ruolo del libro
quale veicolo del patrimonio culturale ed identitario italiano
ed enfatizzando il contributo del nostro Paese ed il suo noto
prestigio quanto a comparto editoriale, l'ambasciatore d'Italia
in Bahrein, Andrea Catalano, ha ripercorso la lunga storia ed il
maestoso prestigio letterario di cui la lingua italiana gode.
Nota per la propria musicalità ed espressività, da Dante a
Machiavelli, l'ambasciatore ha difatti sottolineato come la
lingua italiana sia ormai sinonimo di creatività, una vera e
propria chiave d'accesso al ricco ed intricato patrimonio
culturale di cui il nostro Paese vanta e del quale la lingua
altro non è che manifestazione esteriore, assieme alla
letteratura. L'evento, che ha riscontrato un enorme successo tra
gli studenti della Royal University for Women e del Centro
Grazia Deledda, ha difatti contribuito ancora una volta alla
diffusione della cultura e del patrimonio artistico italiano in
Bahrein, presentando una prospettiva italiana sul tema della
donna. "Il ruolo della letteratura come veicolo della cultura e
dell'eredità identitaria italiana" è difatti stato il titolo
della lezione tenuta da Marilina Pellegrini, docente di lingua
italiana presso il Centro di lingua e cultura italiana "Grazia
Deledda", una lezione improntata proprio su Grazia Deledda,
Premio Nobel per la Letteratura nel 1926, a conferma
dell'indelebile marchio lasciato dalla lunga tradizione
letteraria italiana nel panorama globale, servendo da vera e
propria chiave d'accesso per comprendere il nostro prestigioso
patrimonio culturale. "La nostra eredità letteraria racchiude,
invero, una visione del mondo unica, in cui ogni parola porta
con sé una storia e ogni frase risuona di significato culturale,
trascendendo la mera comunicazione per divenire un potente
veicolo di emozioni, pensieri e narrazioni che ci uniscono
attraverso il tempo e lo spazio, abbattendo tutte le barriere
culturali e promuovendo una comprensione profonda e reciproca"
ha dichiarato l'ambasciatore d'Italia Andrea Catalano.
L'ambasciatore ha inoltre colto l'occasione per sottolineare
l'eccellenza dell'industria editoriale italiana, richiamando la
partecipazione dell'Italia come Ospite d'Onore alle Fiere
Internazionali del Libro di Tunisi, Varsavia e Francoforte, a
contraddistinguere il grosso comparto editoriale nazionale quale
prima industria creativa del Paese con un fatturato annuo di
oltre 3,3 miliardi di euro.
E' stato sicuramente un traguardo significativo", ha
dichiarato poi l'ambasciatore, "un traguardo al quale speriamo
di poter contribuire oggi imbarcandoci in un viaggio attraverso
la letteratura grazie al lavoro di Marilina Pellegrini ed al
personale della Royal University for Women, da sempre impegnato
nella promozione dell'italiano e nella preservazione di una
parte vitale della nostra cultura qui, nel Regno del Bahrein,
creando legami e nuove connessioni in grado di prevaricare ogni
confine, rafforzando ulteriormente i rapporti bilaterali
culturali tra i due Paesi".
La XXIV Settimana della Lingua Italiana si è aperta in
Bahrein con la presentazione del libro "Taste & See Italian
Food" della giovane autrice Ghalya Dheya Alasfoor presso la
Bahrain Bayan School, in un passaggio di testimone verso la IX
Settimana della Cucina del prossimo novembre. La Settimana
termina con "Italiano Lingua Europea" nell'ambito della Giornata
delle Lingue Europee che si terrà a Manama oggi. (ANSA).
Ambasciata in Bahrein celebra la Settimana della lingua italiana
Quest'anno il tema è 'L'italiano e il Libro: Mondo tra le Righe'