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Presentato a Washington rapporto tavolo lavoro su biotecnologie

Amb. Zappia: 'Grandi potenzialità per nuovi investimenti'

Presentato a Washington rapporto tavolo lavoro su biotecnologie

Redazione Ansa

(ANSA) - WASHINGTON, 25 OTT - "Il biotech e le scienze della vita sono al centro di alcune delle più importanti sfide del nostro tempo, che vanno dall'assistenza sanitaria alla sostenibilità ambientale, e su di esse si costruirà una parte importante dell'economia del futuro. Si tratta di temi che hanno una rilevanza cruciale anche per il futuro dei rapporti transatlantici: per questo, nell'ambito della Diplomazia dell'Innovazione lanciata dal vice presidente e ministro degli esteri Antonio Tajani, abbiamo deciso di presentare qui negli Stati Uniti - per la prima volta fuori dall'Italia - il rapporto ad interim sul Tavolo di lavoro per l'internazionalizzazione delle industrie nel settore delle Biotecnologie. Esistono grandi potenzialità per incrementare gli investimenti tra Italia e Stati Uniti nel settore delle biotecnologie e l'incontro di oggi serve a facilitare i contatti tra le due sponde dell'Atlantico." Così l'ambasciatrice d'Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, a un incontro a Washington con la Commissione nazionale americana sulla sicurezza delle biotecnologie emergenti tenutosi oggi al Senato americano, durante il quale è stato presentato il rapporto ad interim sul Tavolo di lavoro per l'internazionalizzazione delle industrie nel settore delle biotecnologie, i cui risultati erano stati annunciati alla Farnesina il 16 ottobre scorso alla presenza di Tajani e del ministro della salute Orazio Schillaci. È stato il Direttore Generale per la promozione del Sistema Paese della Farnesina, Mauro Battocchi, a presentare il rapporto, insieme a Pierluigi Paracchi, componente del Consiglio di Presidenza di Federchimica Assobiotec, nonché Ceo e fondatore di Genenta Science, unica società italiana quotata al Nasdaq. Il rapporto illustra una strategia finalizzata a migliorare la competitività del settore biotecnologico italiano attraverso il supporto all'internazionalizzazione delle Imprese Biotecnologiche Emergenti e al sostegno delle loro attività di Ricerca e Sviluppo. In particolare, esso si concentra sul settore del venture capital per le biotecnologie, proponendo una rifocalizzazione del sistema di venture capital italiano, con un maggiore sostegno agli investimenti strategici che favoriscano lo sviluppo e la crescita delle aziende biotecnologiche in Italia. All'incontro, il cui obiettivo era quello di presentare a potenziali investitori americani le eccellenze italiane nel settore delle biotecnologie, hanno partecipato un selezionato gruppo di importanti aziende della farmaceutica e biotech, ricercatori di National Institutes of Health (Nih) e funzionari della Food and Drug Administration americana, oltre che del Technology Transfer Center del National Cancer Institute di Nih.
    È intervenuto inoltre Andrea Illy, che ha presentato l'iniziativa, entrata nel vivo e presentata nei giorni scorsi alla riunione dei ministri dello sviluppo del G7 a Pescara presieduta da Tajani, per la creazione di un fondo per la sostenibilità e la resilienza del caffè. Una partnership pubblico-privata a partecipazione volontaria per aiutare i piccoli agricoltori nei Paesi a più basso reddito ad aumentare produttività e ricchezza. (ANSA).
   

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