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Amb. Curcio, 'in aumento i colombiani che studiano in Italia'

Roadshow di 30 atenei a Bogotá, dalla Sapienza a Pisa

Redazione Ansa

(ANSA) - BOGOTÁ, 26 OTT - Cresce il numero di studenti colombiani che ogni anno scelgono le università italiane. I numeri sono stati diffusi dall'Ambasciatore italiano a Bogotá, Giancarlo Maria Curcio, in occasione della quinta edizione di Aula Italia, la più grande fiera di studi italiani in America Latina.
    Il diplomatico ha sottolineato che a due mesi dalla fine dell'anno sono già stati rilasciati 521 visti per studio, anticipando che entro la fine del 2024 la quota si dovrebbe attestare a 700. "Un numero ambizioso, che ci sembra un ottimo risultato. Ma sono sicuro, che grazie all'impegno, raggiungeremo i tre zeri", ha detto l'ambasciatore, incoraggiando i colombiani che vogliono venire a studiare in Italia.
    Come nel 2023, anche quest'anno Aula Italia si è svolta a Medellín, Cali, e Bogotá, registrando un aumento di presenze. A Medellín hanno partecipato 550 persone con 3.320 iscritti, a Cali 410 con 2.470 iscritti, mentre l'evento a Bogotá ha visto la pre-registrazione di ottomila persone con un flusso di ingressi elevato.
    Angelo Gobbo, direttore esecutivo della Camera di Commercio Italiana per la Colombia, ha sottolineato come dalla prima edizione a oggi, il numero di entità italiane ad Aula Italia sia andato crescendo. "Il 2017 è iniziato con nove espositori italiani, il secondo anno erano 15, poi 20, poi 25 e quest'anno siamo arrivati a 30", ha evidenziato.
    Tra gli Atenei presenti ad Aula Italia ci sono l'Università di Roma La Sapienza, il Milano Fashion Institute, l'Università di Parma e l'Università di Pisa, tra le altre. (ANSA).
   

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