Mondo

Cerimonia per prigionieri guerra italiani morti in Sudafrica

Evento annuale in chiesa tutelata da ministero Difesa italiano

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 30 OTT - L' annuale cerimonia per commemorare i prigionieri di guerra italiani deceduti in Sudafrica durante la Seconda guerra mondiale si è svolta a Pietermartizburg, nella provincia del KwaZulu-Natale, presso il sacrario militare italiano il 27 ottobre scorso. La cerimonia è stata organizzata dal consolato generale d'Italia a Johannesburg per le vittime della prigionia e dell'affondamento della nave Nova Scotia.
    A seguito della Santa Messa, celebrata da padre De Paul Decock, i discorsi della console generale d'Italia a Johannesburg, Emanuela Curnis, del Premier della provincia, e del Sindaco della Msunduzi. Numerose corone di fiori sono state depositate delle autorità, da associazioni di veterani, dal Com.It.Es. di Johannesburg, e dalle associazioni italiane attive in KwaZulu-Natal, oltre che dai discendenti dei prigionieri di guerra.
    Il 2024 segna l'80mo anniversario dall'inaugurazione e consacrazione della Chiesa Madonna delle Grazie, costruita dagli stessi prigionieri tra il 1943 e il 1944, mentre erano detenuti nel campo 4, il campo di arrivo e smistamento di Pietermaritzburg. La chiesa è oggi monumento nazionale sudafricano, utilizzata per celebrazioni religiose. La manutenzione del monumento è assicurata dal consolato generale d'Italia a Johannesburg, per conto dell'ufficio per la tutela della cultura e della memoria della difesa del ministero della Difesa italiano. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it