(ANSA) - BELGRADO, 04 NOV - In occasione della Giornata
dell'Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate,
l'Ambasciatore d'Italia in Serbia, Luca Gori, e l'Addetto per la
Difesa, Col. Stefano Giribono, hanno deposto oggi una corona di
fiori presso il mausoleo del Cimitero Militare Italiano di
Belgrado, onorando il sacrificio degli oltre 10.
Alla cerimonia hanno preso parte le Autorità militari serbe, gli
Addetti alla Difesa e i rappresentanti della comunità
diplomatica.
"Le guerre che scuotono oggi il contesto globale, tra le quali
l'aggressione russa all'Ucraina e i conflitti in Medio Oriente,
ci ricordano che la pace non è mai permanente", ha dichiarato
l'Ambasciatore Gori. "Per questo - ha aggiunto - oggi rendiamo
omaggio alle nostre Forze Armate, non solo a quelle che
difendono il territorio nazionale, ma anche alle donne e agli
uomini in divisa dispiegati nelle missioni UE NATO e ONU. In
particolare vorrei citare KFOR in Kosovo, di cui l'Italia ha di
recente riassunto il comando, che costituisce uno strumento
fondamentale per il mantenimento della pace e la stabilità nei
Balcani".
Il Col. Giribono ha sottolineato come l'odierna cerimonia
rappresenti un momento di riflessione in cui si ricordano non
solo i caduti italiani ma anche tutti coloro che hanno
combattuto per la pace e per un futuro migliore e dove ogni
croce e ogni nome inciso sulle lapidi rappresenta una tangibile
testimonianza di coraggio ed abnegazione tale da risultare da
monito per le generazioni future. (ANSA).
4 Novembre: a Belgrado cerimonia al Cimitero Militare Italiano
Con l'Ambasciatore Gori e l'addetto per la Difesa, Col. Giribono