Commemorazione del 4 novembre al consolato d'Italia a Basilea

(ANSA) - GINEVRA, 04 NOV - Una cerimonia commemorativa dei caduti di tutte le guerre si è svolta oggi nel giardino del Consolato d'Italia a Basilea, in Svizzera.
    La celebrazione in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate è iniziata con la Cerimonia solenne dell'Alzabandiera e con il canto dell'Inno nazionale, accompagnato dal giovane violoncellista Giulio Sanna, e si è svolta in presenza della Console d'Italia a Basilea, Benedetta Romagnoli, che ha accolto l'Ambasciatore d'Italia a Berna, Gian Lorenzo Cornado, ed il Presidente del Gran Consiglio di Basilea Città, Claudio Miozzari, ringraziati per la loro presenza, quale forte e importante segnale nei confronti della collettività italiana residente nella circoscrizione consolare.
    Nel suo intervento - riferisce un comunicato del consolato - l'Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado ha sottolineato la solennità della giornata, vissuta in modo particolarmente sentito alla luce della presenza presso il Consolato di un monumento in ricordo dei Caduti di tutte le guerre.
    I rappresentanti dell'Associazione Nazionale Alpini hanno successivamente deposto una Corona d'Alloro al Monumento ai caduti di tutte le guerre, benedetta dal parroco di San Pio X, Padre Michele De Salvia, prima di una preghiera per le vittime di tutte le guerre.
    Le autorità presenti hanno poi ringraziato i connazionali per la loro partecipazione alla commemorazione e, in particolare, i rappresentanti eletti della collettività: il Presidente del COMITES di Basilea, Alessandro Luciani, e i Consiglieri del CGIE Roger Nesti e Barbara Sorce.
    Al termine della cerimonia - precisa il comunicato - la Console Romagnoli ha tenuto a ricordare le parole contenute nel messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata : "In questa giornata, il più riconoscente e commosso pensiero va a coloro che sono caduti, sacrificando le loro vite per l'Italia. La loro memoria suona esortazione alla coscienza civile del Paese, specie alle giovani generazioni, affinché sappiano percorrere la strada dell'impegno per la difesa dei valori della Costituzione". (ANSA).